ALIRIA E ALTRE STORIE di Elio Tocco

Descrizione

“Aliria e altre storie” del prof. Elio Tocco è un libro per adulti e per ragazzi.

Aliria  (Alice + fantastoria = Aliria) ci riporta nel mondo delle fiabe fantastiche un mondo in cui recuperare la dimensione dei sogni e della fantasia. I giovani possono ritrovare in queste storie un orologio senza tempo per riflessioni profonde sul senso della vita e sui valori fondamentali che l’accompagnano. Si tratta di facili, ma non semplici letture, che contengono  stimoli diversi dai consueti e a volte insignificanti messaggi quotidiani. Credeteci, ragazzi, provate a leggere queste fiabe e forse ne uscirete più ricchi dentro.  E’ proprio a voi che Nuova Strige e il prof. Tocco con questo libro si rivolgono, a voi che lo avete anche illustrato e interpretato.

Per gli adulti il discorso è diverso. Per loro le fiabe di Aliria potrebbero rappresentare un modo per riannodare un rapporto con i loro figli e nipoti che la nostra società, dai tempi così accelerati, ha fatto forse smarrire.

L’autore si domanda se esiste ancora la “Cura” dei  grandi verso i piccini,  che non sia semplice allevamento o parcheggio innanzi al buco nero del cellulare.

La comunicazione attraverso il solo mondo dell’elettronica impoverisce spaventosamente il linguaggio, e quindi il pensiero. Abbandonando la dimensione del fantastico mondo delle fiabe raccontate e trasmesse solo attraverso la voce narrante, si corre il rischio di far perdere al bambino  quella creatività cui attingere nei, tanti, momenti di difficoltà reale, di problemi seri,  a volte di fatti drammatici che la vita ci pone.

Solo accogliendo magia e fantasia potremo abitare con maggiore serenità la realtà, non per negarla, ma soltanto per viverla con coraggio.

E allora l’invito per gli adulti e di leggere assieme ai propri figli, ai propri nipoti, le fiabe  dedicando così a loro il primo ingrediente della Cura: il Tempo.

Con le fiabe, si vivranno i sogni (come fa Aliria) per attingerne forza e determinazione nel difficile mestiere di vivere (Elio Tocco).